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Art&Science across Italy

PREMIAZIONE FINALE DEL PROGETTO ART&SCIENCE ACROSS ITALY

Si svolgerà martedì 30 gennaio, alle ore 15:30 nell’Aula Magna dell’Università degli Studi della Basilicata in Via N. Sauro 85 a Potenza, l’evento finale di “Art & Science across Italy” il progetto dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare e dal CERN di Ginevra, finanziato anche dalla Comunità Europea e dal MUR, per promuovere la cultura scientifica tra le studentesse e gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado, coniugando i linguaggi dell’arte e della scienza: due strumenti di conoscenza tra le massime espressioni della creatività umana. La manifestazione, alla sua quarta edizione, è stata coordinata, per la Basilicata, dall’Università degli Studi della Basilicata con il prezioso supporto dell’Ufficio Scolastico Regionale della Basilicata.

Scopo del progetto è avvicinare studentesse e studenti alla scienza attraverso la realizzazione di opere artistiche, basate su concetti scientifici, che sono state allestite al Museo Archeologico Provinciale di Potenza dall’11 gennaio nella mostra “Creare immaginando”.

Dopo i saluti istituzionali di Ignazio Marcello Mancini, Rettore dell’Università degli Studi della Basilicata, Mario Guarente, Sindaco di Potenza, Michele Campanaro, Prefetto della città di Potenza, Christian Giordano, Presidente della Provincia di Potenza, Antonio Stavale, Questore Vicario di Potenza, e Claudia Datena – Direttrice dell’Ufficio Scolastico Regionale della Basilicata, il visual artist Silvio Giordano, Creative Director del Matera Film Festival, terrà la conferenza dal titolo “New Digital Humanism” che sintetizza molti degli aspetti comunicativi del linguaggio artistico con la futura comunicazione delle scienze e non solo.

In questa quarta edizione, in Basilicata, quasi 300 ragazze e ragazzi di 7 istituti scolastici (Liceo Scientifico “Galileo Galilei”, Liceo Classico «Quinto Orazio Flacco” e Liceo Artistico “Walter Gropius” di Potenza, I.I.S. “Giustino Fortunato” di Rionero in Vulture, I.I.S.S. “G. Solimene” di Lavello, I.I.S. “Enrico Fermi” di Policoro e Liceo Scientifico “Carlo Pisacane” di Padula.) hanno partecipato alla fase formativa e due terzi di essi hanno esposto 62 opere artistiche delle quali, martedì, le 4 più rappresentative secondo la commissione giudicatrice composta da Doreen Hagemeister, Antonella Marinelli, Pierluigi Paolucci, Giuseppe Romaniello e Mariagrazia Zaccagnino, saranno premiate e verranno ammesse alla fase finale della competizione che si terrà a Napoli.

Dalla prima edizione, nel 2016, quasi 1300 studenti lucani hanno partecipato agli incontri formativi e più della metà di essi hanno esposto quasi 250 opere testimoniando un grande interesse per questo nuovo tipo di approccio che lega i differenti linguaggi artistici ai fenomeni scientifici. E’ interessante che oltre il 60% degli studenti siano donne e ciò evidenzia che il progetto è riuscito ad avvicinare le ragazze alle materie STEM (Science, Technology, Engineering and Mathematics) che, tradizionalmente ma anche erroneamente, sono considerate più difficili e appannaggio del solo genere maschile. La scelta di aggiungere la “A” di arte nell’acronimo STEAM è risultato, quindi, estremamente efficace.

Locandina

Manifesto dell'evento

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